Au Pair

 

Au Pair - Guida completa 2025

 

 

Cos’è il programma Au Pair

Au Pair è un programma culturale internazionale che permette a giovani di varie nazionalità di vivere per un anno all’estero, immergendosi in una nuova cultura e contribuendo alla vita quotidiana di una famiglia ospitante.

Il termine “Au Pair” deriva dal francese e significa “alla pari“, riflettendo il rapporto di scambio culturale tra i partecipanti e le famiglie ospitanti. Solitamente con il termine Au Pair si identifica una persona giovane, dai 18 ai 30 anni, che vive temporaneamente con una famiglia ospitante in un altro paese, aiutando nello svolgimento delle faccende domestiche in cambio di vitto, alloggio e un piccolo rimborso per sostenere eventuali spese extra.

Partecipare al programma Au Pair porta con se vari vantaggi. Prima di tutto è un'importante opportunità per conoscere una nuova lingua e una nuova cultura, ma può essere anche un'esperienza professionale che arricchisce il curriculum

Per le famiglie ospitanti invece è un'opportunità per avere con se una persona che le aiuti nelle faccende domestiche o nello svolgimento di alcune attività di routine.

 

Requisiti per partecipare al Programma Au Pair

Per poter svolgere il programma Au Pair è necessario avere un’età compresa tra i 18 e i 30 anni, e tendenzialmente non essere sposati e non avere figli.

Alcune famiglie potrebbero richiedere anche un livello base della lingua del paese ospitante, in modo da poter comunicare meglio con i loro bambini, oppure richiedervi di parlare un’altra lingua, diversa dalla loro, per potergliela insegnare.

A seconda del paese scelto, possono esserci requisiti specifici da dover considerare, come ad esempio il visto o la necessità di avere almeno un diploma di scuola superiore. Inoltre per candidarsi è obbligatorio avere una fedina penale pulita ed essere in buona salute

Au Pair

 

Come funziona un'esperienza Au Pair?

Il programma Au Pair consente a ragazzi e ragazze di vivere per un periodo all’estero all’interno di una famiglia ospitante, presente in moltissimi Paesi del mondo. La permanenza può avere una durata molto variabile: la maggior parte delle esperienze dura dai 6 ai 12 mesi, ma è possibile fermarsi anche solo poche settimane oppure prolungare il soggiorno oltre l’anno, in base alla disponibilità del partecipante e alle necessità della famiglia.

L’au pair dispone sempre di una stanza privata nella casa della famiglia ospitante; in alcune situazioni avrà anche un bagno personale, in altre invece dovrà condividerlo con i bambini o con gli altri membri della famiglia.

Per quanto riguarda l’impegno settimanale, in media si parla di circa 25 ore di lavoro a settimana. Le attività si svolgono di solito dal lunedì al venerdì, ma non è raro che la famiglia chieda supporto anche nel weekend: in quel caso, vengono concessi giorni liberi compensativi durante la settimana.

Le mansioni variano in base alle esigenze della famiglia, ma generalmente includono:

  • Accompagnare i bambini a scuola o alle attività pomeridiane;
  • Preparare i pasti per loro;
  • Aiutarli nello svolgimento dei compiti;
  • Giocare e organizzare attività ricreative;
  • Piccoli lavori domestici, come fare il bucato o occuparsi del giardino.
  • Chi partecipa al programma riceve vitto e alloggio gratuiti per tutta la durata della permanenza. A questo si aggiunge una paghetta che cambia a seconda del Paese e della famiglia: in Europa si aggira intorno ai 250–300 euro al mese, mentre negli Stati Uniti è prevista un’indennità di circa 195 dollari a settimana.

    In alcuni casi, sono previsti anche ulteriori benefici, come il rimborso dei corsi di lingua o un contributo per i viaggi interni al Paese ospitante. Restano invece a carico dell’au pair le spese di viaggio da e per il Paese e le spese personali non comprese nell’accordo con la famiglia.

     

    Come ci si candida per un'esperienza Au Pair?

    Esistono diversi canali per candidarsi a un’esperienza come Au Pair. Il metodo più semplice e immediato è utilizzare le principali piattaforme online dedicate, dove è possibile entrare in contatto direttamente con le famiglie ospitanti.

  • AuPairWorld: è il portale più diffuso a livello internazionale. Qui puoi aprire un profilo personale indicando dati, preferenze sui Paesi e durata del soggiorno. Avrai la possibilità di cercare famiglie in base alla destinazione e al periodo scelto, ma anche di essere trovato da loro, che potranno contattarti direttamente.
  • Cultural Care Au Pair: utilizzata soprattutto da chi desidera partire per gli Stati Uniti. Oltre a permettere la creazione del profilo, offre incontri informativi con ex partecipanti, così da avere testimonianze dirette sull’esperienza.
  • AuPair.com: una piattaforma di incontro online tra famiglie ospitanti e candidati au pair, che funziona come un servizio di matching rapido e intuitivo.
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    Quali sono i costi di un'esperienza Au Pair?

    Prima di intraprendere un'esperienza Au Pair, occorre considerarne anche i costi, che solitamente riguardano varie voci come:

  • Visto, assicurazione, corsi di lingua
  • Spese di viaggio: viaggio di andata e ritorno a carico dell’Au Pair (anche se alcune famiglie rimborsano il ritorno)
  • Spese personali settimanali
  • Le spese variano in base al paese in cui ci si reca, così come il rimborso che si riceve dalla famiglia ospitante. In generale, oltre alle spese iniziali di viaggio, si stima che un Au Pair possa spendere al mese circa 250 €.

     

    Alternative ad Au Pair

    Se il programma Au Pair non è quello che fa per te, esistono diverse esperienze simili che permettono comunque di viaggiare, imparare una lingua e vivere all’estero a basso costo. Alcune delle principali alternative sono:

  • WWOOFing: un’esperienza di volontariato nelle fattorie biologiche in cambio di vitto e alloggio.
  • Workaway: una piattaforma che mette in contatto volontari e host in tutto il mondo, con attività che spaziano dal giardinaggio alla gestione di ostelli.
  • Servizio Civile Universale: un’opportunità retribuita per i giovani dai 18 ai 28 anni, che possono impegnarsi in progetti sociali e culturali sia in Italia che all’estero.
  • DiscoverEU: un’iniziativa dell’Unione Europea che offre ai diciottenni la possibilità di viaggiare gratuitamente in Europa per scoprire nuove culture.