AMMINISTRATORE/LOGISTA – Progetto ReAcTI PVH - Rinforzare e Accompagnare nel mondo del lavoro Tradizionale e Innovativo le Persone che Vivono con Handicap, Repubblica del Congo.

Responsabile Amministrazione-Amministrazione - contabilità

Descrizione

LA CPS

Fondata nel 1974 e iscritta all’elenco pubblico delle Organizzazioni della Società civile (OSC) presso l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, la CPS (www.cps-ong.it) è un organismo di volontariato internazionale che si ispira a principi di solidarietà e fraternità. Scopo della CPS è promuovere la cooperazione tra i popoli e lo sviluppo integrale della persona umana tramite la sensibilizzazione dell’opinione pubblica e la realizzazione di programmi di volontariato e cooperazione nei Paesi in via di Sviluppo.

Mission della CPS è l'impegno per garantire la dignità di ogni essere umano, mettendo al centro lo sviluppo integrale della persona e il superamento di ogni forma di discriminazione.

La CPS intende promuovere la cultura del cambiamento e l’incontro tra i popoli fondandoli sul rispetto dei diritti umani, su un’equa distribuzione delle risorse e sulla ricerca della pace.

CONTESTO DEL PAESE

Brazzaville è la capitale politica della Repubblica del Congo, Paese con una popolazione di 5.380.000 abitanti; La crescita demografica del paese è di 2,6% e la densità è di 15,73 abitanti/km². Più della metà della popolazione risiede a Brazzaville e a Pointe Noire, e infatti il Congo è uno dei Paesi più urbanizzati dell'Africa, con circa il 67% della popolazione che vive nelle aree urbane di Brazzaville e di Ponte Noire, nonché nelle piccole città situate tra queste due principali. La speranza di vita alla nascita è di 64,6 anni (Banca Mondiale, 2019) e il tasso di alfabetizzazione è dell'80,3% (PNUD, 2019).

Brazzaville ha una popolazione di 1.696.392 (2015), con una densità di 6.428,16 ab./km². Non sono disponibili dati ufficiali successivi a quelli del 2015 ma le stime attuali della world population review sono di circa 2.550.000 abitanti. Il 46% della popolazione è nella fascia d’età 0-14 anni.

In Congo, le persone con disabilità sono spesso emarginate e motivo di vergogna. A livello istituzionale, nonostante la legislazione tuteli i disabili, non vengono messi in atto concreti interventi a loro sostegno. In tale contesto, dal 2017 la CPS ha iniziato la collaborazione con un’Associazione locale di persone disabili, GIOHAC (Groupement des Intellectuelles et Ouvriers Handicapés du Congo) al fine di sviluppare una raccolta dati nella città di Brazzaville e, parallelamente, azioni di sostegno e formazione.

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

L'Azione, della durata di 36 mesi, intende contribuire al miglioramento della condizione socio-economica delle persone con disabilità, in particolare giovani e donne, attraverso la piena occupazione e condizioni di lavoro dignitose a Brazzaville, Congo.

Questo obiettivo sarà raggiunto accrescendo le opportunità di formazione professionale e impiego per donne, giovani e adulti con disabilità dei quartieri di Ouenzé e Makélékélé di Brazzaville attraverso un approccio inclusivo basato sulla promozione dei diritti umani.

Il lavoro, e quindi l’indipendenza economica, rappresenta infatti una delle principali sfide per l’inclusione delle persone con disabilità nelle loro comunità. Al fine di garantire pari opportunità alle persone con disabilità nel mercato del lavoro locale, la proposta agisce su più fronti:

1. da un lato, mira a rendere più inclusive le politiche occupazionali e le pratiche dei datori di lavoro attraverso la sensibilizzazione della comunità e degli operatori pubblici e privati e attraverso un’azione di advocacy rivolta alle istituzioni creando così un quadro favorevole all’inclusione. In tal senso sono previste attività di sensibilizzazione con incontri, eventi, presenza sui media, e l’organizzazione di spazi di dialogo e dibattito tra le istanze rappresentative delle PcD con le autorità.

2. Dall’altro, il progetto insiste sulla formazione professionale con la trasmissione di competenze tecniche e trasversali necessarie per trovare un impiego dignitoso o per creare un'attività in proprio in settori tradizionali o innovativi. In tal senso, sono previste attività formative legate ai mestieri, formazione imprenditoriale e digitale.

3. Infine il progetto intende appoggiare l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità sia nei settori più tradizionali che in quelli più innovativi. Per questo, il progetto prevede di accompagnare chi cerca un impiego attraverso l’orientamento professionale, la rete con le imprese private e la messa a disposizione di fondi di dotazione e expertise.

L’intero sistema della proposta applica un approccio inclusivo e partecipativo volto a rafforzare le capacità e il protagonismo delle associazioni locali.