
Come affrontare un colloquio di lavoro con successo
Affrontare un colloquio può essere stressante, ma è anche un’opportunità per capire meglio se quel lavoro può fare per te. Prepararsi in modo concreto e con un po’ di metodo aiuta a sentirsi più tranquilli e a comunicare in modo chiaro. Non si tratta di “convincere a tutti i costi”, ma di presentarsi nel modo giusto e con sincerità.
Prima del colloquio, informati sull'aziendaNon inviare una lettera di presentazione generica
Prima del tuo prossimo colloquio di lavoro, prenditi del tempo per capire chi hai davanti. Non serve studiare tutto nei minimi dettagli, ma sapere cosa fa l’azienda, com’è organizzata e quali sono i suoi valori principali ti aiuterà sicuramente a rispondere con maggior consapevolezza.
Dove cercare:
Se sai chi ti farà il colloquio, puoi anche dare un’occhiata al suo profilo LinkedIn per capire il suo ruolo o percorso.
Preparati alle domande più comuni
Molti colloqui iniziano con domande simili a quelle seguenti:
Prepararsi prima le risposte a queste domande ti aiuterà a non restare spiazzato. L'importante è non dare modo al recruiter di intravedere eventuali incongruenze. L'esempio più classico di incongruenza potrebbe emergere dalla domanda "Dove si vede tra cinque anni?". Se la tua risposta prevede una posizione in un settore completamente differente rispetto alla posizione per cui ti stai candidando, potrebbe significare che non hai molto le idee chiare sul tuo futuro (potrebbe anche essere vero che tu non abbia le idee chiare, l'importante è non farlo notare)
Attenzione a come ti presenti
L’aspetto conta, ma non vuol dire dover essere eleganti per forza. Piuttosto, scegli un abbigliamento adatto al contesto e in cui ti senti a tuo agio.
Durante il colloquio cerca di mantenere una postura semplice e aperta, evitando le braccia incrociate, di guardare il recruiter negli occhi e di parlare con un tono naturale. Il modo in cui ti muovi e ti esprimi trasmette molto di te, anche senza volerlo. Mostrare attenzione, ascolto e interesse spesso fa una buona impressione, anche più di quello che si dice.
Fai qualche domanda anche tu
Alla fine del colloquio, ti verrà probabilmente chiesto se hai qualche domanda da fare al recruiter. Si tratterà di un’occasione per capire meglio l’ambiente di lavoro e il ruolo, e anche per far vedere che il posto ti interessa davvero.
Ecco alcuni esempi utili:
Meglio evitare domande troppo personali o sui benefit al primo incontro, a meno che non sia stato già affrontato da loro il tema.
Al termine del colloquio di lavoro potreste pensare ad una breve mail di ringraziamento, da inviare entro il giorno seguente. Potrebbe essere un buon segnale per dimostrare il vostro interesse. Logicamente non è obbligatoria, ma mostra attenzione e rispetto per il tempo che ti è stato dedicato, sempre che il colloquio vi abbia convinto e vogliate proseguire oltre.