Rappresentante paese/Coordinatore progetto - Benin

Amministratore Paese-Coordinamento

Descrizione

Posizione

Aleimar – OdV ricerca un Rappresentante Paese/Coordinatore di progetto, responsabile della gestione delle attività nel Paese, in particolare di un progetto finanziato dalla CEI a Matéri, nel Dipartimento di Atakora.
Il cooperante sarà responsabile della corretta esecuzione degli interventi previsti nell’ambito del progetto e del monitoraggio operativo e finanziario delle attività. Sarà anche referente di Aleimar nel Paese, coordinando le diverse iniziative attive e mantenendo i rapporti con gli stakeholders. Sarà inoltre responsabile della pianificazione e progettazione dei nuovi interventi nell’area di interesse e della ricerca di fondi, soprattutto a livello locale.
La ricerca ha carattere di urgenza.

Principali responsabilità e compiti

Nell’ambito del progetto il cooperante sarà responsabile di:
o Coordinare le attività per la corretta implementazione del progetto;
o Monitorare lo stato economico generale, in collaborazione con l’amministrazione centrale;
o Fornire supporto amministrativo, soprattutto per la rendicontazione finanziaria;
o Monitorare il raggiungimento degli obiettivi di progetto;
o Elaborare documenti operativi di progetto;
o Supervisionare il lavoro del personale locale, responsabile delle diverse attività;
o Accompagnare e collaborare alla realizzazione di missioni di monitoraggio dall’Italia;
o Stendere relazioni periodiche sull’avanzamento delle attività, evidenziando le criticità, le misure correttive adottate e i risultati raggiunti;
o Raccogliere, analizzare e sistematizzare i dati provenienti dalle attività di progetto al fine di potenziare l’impatto delle future progettualità di Aleimar nel paese.

Nel ruolo di Rappresentante paese sarà responsabile di:

o Gestire il programma di Sostegno a Distanza attivo nel paese;
o Supervisionare l’andamento di tutti i progetti che l’ente sta implementando nel paese, anche attraverso spostamenti periodici sul territorio in particolare nei villaggi di Bangou nel Dipartimento di Alibori, Sokpontà, Dessa e Kpossegan nel Dipartimento di Colline e Tanguiéta nel Dipartimento di Atakora;
o Rappresentare Aleimar ed essere responsabile delle relazioni istituzionali, sia localmente che a livello nazionale, con l’ambasciata e le altre organizzazioni internazionali e locali presenti sul territorio;
o Comunicare regolarmente con il desk officer di competenza nella sede italiana;
o Collaborare allo sviluppo e alla redazione di nuove proposte progettuali nel paese, in coerenza con la strategia nazionale definita dall’ente;
o Gestire la rappresentanza legale;
o Gestire la visibilità di Aleimar e collaborare con la sede centrale, inviando notizie e materiale di comunicazione;
o Coordinare eventuali risorse umane espatriate e locali;
o Coordinare i volontari che viaggeranno nel paese periodicamente, organizzando gli itinerari e pianificando le attività;
o Qualora possibile, costruire e rafforzare partnership strategiche nel paese attraverso reti e advocacy.

Competenze e qualifiche richieste:

o Laurea di secondo livello, possibilmente in cooperazione allo sviluppo o discipline correlate;
o Esperienza pregressa sul campo, in qualità di capo progetto, di almeno 2 anni nell’ambito della cooperazione internazionale (nella stessa area geografica rappresenterà valore aggiunto);
o Conoscenza dei principali strumenti del project management (PCM, QL, TOC etc.);
o Pregressa esperienza nella gestione di équipe di lavoro e budget di progetto;
o Pregressa esperienza nella gestione di SaD;
o Conoscenza e competenza in una o più delle seguenti aree nelle tematiche: educazione, salute infantile, child protection, sicurezza alimentare, formazione professionale, empowerment femminile;
o Spiccate competenze/abilità relazionali, sia in riferimento ai rapporti istituzionali che a quelli interpersonali;
o Buona padronanza degli strumenti informatici;
o Ottima conoscenza del francese, scritto e parlato;
o Piena condivisione della mission e dei valori di Aleimar.

Competenze trasversali

o Spiccate capacità analitiche e pratiche di problem solving;
o Gestione delle relazioni istituzionali e comprensione del contesto culturale;
o Capacità di coordinamento delle risorse umane, anche in team multi-culturali,
o Capacità gestionali ed amministrative/procedurali;
o Capacità di comunicazione e conoscenza dei principali social media;
o Capacità di lavorare sotto pressione, nel rispetto dei tempi e con costanza;
o Proattività e capacità di focalizzare una visione per la programmazione e la condivisione delle strategie dell’ente;
o Sensibilità e predisposizione al dialogo interculturale.